Galleria del progetto 2023
Studenti delle scuole secondarie di tutta Europa sono diventati detective di esopianeti con l'ESA e hanno utilizzato i dati del satellite Cheops per svelare i misteri di due esopianeti: KELT-3b e TOI-560c.
Esplorate i progetti qui sotto.
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TOI-560c
Descrizione del progetto TOI-560c:
Questa attività consiste nell'ottenere informazioni su un esopianeta (TOI-560c) utilizzando solo la curva di luce che ha generato durante il transito, la sua massa, il raggio della stella su cui orbita e la massa della stella su cui orbita. I dati della curva di luce sono stati ottenuti dalla sonda TESS nel 2021 e molti dei dati del pianeta sono stati ottenuti con un programma (Jupyter Notebook). Le caratteristiche utilizzate per analizzare l'esopianeta e confrontarlo con i pianeti del nostro sistema solare sono raggio, massa, distanza orbitale media, periodo orbitale, densità e temperatura.
Risultati e analisi di TOI-560c
La prima anomalia percepita è la differenza tra il Raggio del pianeta utilizzato per realizzare la Curva di luce di transito di TOI-560c osservata nell'Immagine 1 (3,17𝑅𝐸𝑎𝑟𝑡ℎ) e la stessa caratteristica calcolata da Jupyter Notebook vista nell'Immagine 2 (2,39𝑅𝐸𝑎𝑟𝑡ℎ). Questo accade perché l'applicazione utilizzata crea
un valore stimato del raggio dell'esopianeta cercando il modello migliore che si adatta meglio ai punti dati, creando i risultati finali della nostra linea di indagine visibili nell'Immagine 1.
Inoltre, sono state riscontrate delle somiglianze approssimative per quanto riguarda le caratteristiche appartenenti ai pianeti del nostro sistema solare, visibili nell'Immagine 3. Mercurio è il pianeta che più si adatta alla distanza orbitale media, al periodo e alla temperatura media dell'esopianeta studiato. Inoltre, l'esopianeta ha una densità simile a quella del pianeta Marte e una massa simile a quella di Urano. Infine, Nettuno ha il raggio più vicino a quello dell'esopianeta.
Considerando la densità dell'esopianeta, è possibile dedurre che sarà composto da materiali ad alta densità, come metallo o roccia. Inoltre, si può affermare che il pianeta non orbita intorno alla sua stella nella zona abitabile, poiché analizzando la sua temperatura è troppo alta per mantenere l'acqua allo stato liquido, quindi si deduce che è troppo vicina al pianeta.
TOI-560c Conclusioni
Dopo aver analizzato i risultati, è possibile concludere che:
Questo esopianeta non è abitabile.
È più probabile che questo esopianeta sia un pianeta roccioso che gassoso.
Confrontando TOI-560c con i pianeti della Via Lattea, è possibile concludere che condivide più somiglianze con pianeti rocciosi come Mercurio, Venere, Terra e Marte, che con pianeti gassosi come Giove, Saturno, Urano e Nettuno.
File di supporto:
