Cheope_illustrazione_pilastri

Galleria del progetto 2023

Studenti delle scuole secondarie di tutta Europa sono diventati detective di esopianeti con l'ESA e hanno utilizzato i dati del satellite Cheops per svelare i misteri di due esopianeti: KELT-3b e TOI-560c.

Esplorate i progetti qui sotto.

Divoši

Palestra Českolipská  Praha 9, Miškovice -    Repubblica Ceca 14 anni, 17 anni   3 / 3

URL esterno del progetto del team (ad es. sito web o PDF):
https://hackanexoplanet.esa.int/wp-content/uploads/2023/06/Divosi.pptx


TOI-560c


Descrizione del progetto TOI-560c:

Il progetto si concentra sullo studio degli esopianeti, in particolare di TOI 560c. Il nostro team mira a determinare se questi esopianeti potrebbero potenzialmente supportare la vita umana in futuro. Analizziamo i dati sul sistema, comprese le caratteristiche dei pianeti, la loro composizione e il potenziale di abitabilità. Il progetto esplora anche diverse ipotesi sulla natura di TOI 560c e sul suo potenziale di ospitare forme di vita.

Risultati e analisi di TOI-560c

Sistema di TOI-560
La nana K attiva TOI-560, vecchia di 500 millenni, ha due pianeti che le orbitano attorno: TOI-560b e il nostro esopianeta TOI-560c. Il sistema si trova nella costellazione dell'Idra. Entrambi i pianeti sono molto vicini alla stella. TOI-560b ha un'orbita di circa 9 giorni e TOI-560c di quasi 19 giorni. Credo che si tratti di un periodo piuttosto breve. Inoltre, entrambi i pianeti possono ancora essere in fase di formazione, perché sono ancora giovani.

 
La forza gravitazionale su TOI-560c è 1,3 volte superiore a quella terrestre
Per misurare la pressione dell'esopianeta dovremmo conoscere la composizione dell'atmosfera attraverso la spettroscopia, che potremmo ottenere dalla prossima missione Plato. Poi potremmo calcolare se sull'esopianeta può esserci acqua allo stato fluido o meno.

 

Abbiamo ottenuto nuovi dati e informazioni di base sul nostro obiettivo, l'esopianeta TOI-560c, dalla survey CHEOPS 2021. TOI-560c orbita attorno alla piccola stella rosso-arancio TOI-560 (HD 73583). Il nostro esopianeta è quasi tropicale e la sua temperatura si aggira intorno ai 225°C (cioè sotto il punto di fusione del piombo). Il raggio di questo pianeta è di circa 2,74 Re secondo i nostri calcoli, la massa è di 9,70 Me, il periodo orbitale è piuttosto breve, solo 18,8797 giorni; è molto probabile che l'esopianeta sia bloccato dal punto di vista tidale, perché è così vicino alla sua stella, la densità di questo esopianeta è di circa 2.580,42 kg*m-3 (se il pianeta fosse fatto di un solo elemento, potremmo chiamarlo grande sfera di alluminio). Questo ci porta al più grande mistero della nostra ricerca: che aspetto ha l'esopianeta?

 
TOI-560c
La nostra prima ipotesi è che l'esopianeta sia un mini-Nettuno con nucleo metallico, il che potrebbe anche significare che potrebbe esserci una magnetosfera intorno a TOI 560c, il che potrebbe spiegare la sua densità.

La nostra seconda ipotesi è che TOI 560c sia una Super-Terra rocciosa con fiumi e laghi di lava, questo potrebbe spiegare anche la sua densità.

La nostra terza ipotesi è che TOI 560c sia un mini-Nettuno con nucleo roccioso, il che potrebbe spiegare anche la sua densità.

Il catalogo dell'ESA dice che si tratta di un Mini-Nettuno, ma quello della NASA dice che è una Super-Terra, quindi non siamo sicuri di cosa possa essere.

Per vedere la documentazione completa con le proprie immagini simulate, aprite la nostra presentazione qui sotto!


TOI-560c Conclusioni

TOI 560c è un giovane esopianeta con un breve periodo orbitale, situato nel sistema TOI-560.
Ha un raggio di circa 2,74 volte quello della Terra e una densità di circa 2,58 g/cm^3 .
La forza gravitazionale su TOI 560c è circa 1,3 volte più forte di quella terrestre.
L'esistenza di vita su TOI 560c rimane incerta, ma il team suggerisce che se esistesse, sarebbe probabilmente una forma di vita diversa da quella che conosciamo sulla Terra.
Sono necessarie ulteriori ricerche ed esplorazioni per comprendere la composizione dell'atmosfera di TOI 560c e la sua potenziale abitabilità per la vita umana.
Il nostro team raccomanda di collaborare con organizzazioni come l'ESA per sviluppare la tecnologia necessaria per le missioni future ed espandere l'esplorazione dell'universo da parte dell'umanità.